Olivo nocellara del belice...
PIANTA IN VASO DI 4/5 ANNI
Rinomata per la produzione di olive da tavola. L’albero, di medio vigore, ha portamento espanso e chioma tendenzialmente folta.
Le spedizioni riprenderanno il 5 dicembre a causa del periodo natalizio. Per ulteriori informazioni, potete contattarci via email a info@alberidafrutto.com.
Garantisce una buona produttività solo in condizioni irrigue. La capacità rizogena è bassa. L'entrata in produzione è tardiva. Autoincompatibile, efficaci impollinatori sono risultati "Oliva di Cerignola", "Mele" e "Termite di Bitetto". Fiorisce verso la metà di maggio e comunque dopo le più comuni varietà da olio pugliesi. I frutti maturano precocemente, hanno pezzatura molto omogenea, sono adatti alla produzione di olive verdi da tavola.
Servizio Clienti
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Qualità
Piante Made in Italy
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Massima cura nell' imballaggio
Sicuro
Pagamenti Sicuri
Garantisce una buona produttività solo in condizioni irrigue. La capacità rizogena è bassa. L'entrata in produzione è tardiva. Autoincompatibile, efficaci impollinatori sono risultati "Oliva di Cerignola", "Mele" e "Termite di Bitetto". Fiorisce verso la metà di maggio e comunque dopo le più comuni varietà da olio pugliesi. I frutti maturano precocemente, hanno pezzatura molto omogenea, sono adatti alla produzione di olive verdi da tavola. Il rapporto polpa/nocciolo corrisponde a 9. Il distacco della polpa è agevole.
La resa in olio è bassa. Poco tollerante alla verticillosi, alla rogna, alla fumaggine e ai freddi primaverili. È invece particolarmente resistente all'occhio di pavone.
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Ottima da mensa. Percezioni gustative: gusto balsamico, retrogusto albicocca, salato, amaro, moderata acidità.
Rinomata per la produzione di olive da tavola. L’albero, di medio vigore, ha portamento espanso e chioma tendenzialmente folta.
La cultivar è diffusa nel Lazio. La pianta è vigorosa, con chioma espansa e branche assurgenti. I fiori, autosterili, possono essere fecondati dal polline di Frantoio o di Leccino. I frutti, di piccole dimensioni (circa 1 g), presentano maturazione tardiva e scalare.
Cultivar rustica a duplice attitudine, molto diffusa in Francia. Entra precocemente in produzione ed è risultata di facile adattabilità ai vari ambienti e terreni.
Albero vigoroso con portamento espanso. Foglia di media grandezza di colore verde scuro. Frutto cangiante di forma ovoidale e calibro medio 3,5 gr.) di buona resa in olio.
Leucocarpa, detta anche Leucolea, è una varietà di olive caratterizzata da piccoli frutti che, durante la maturazione, assumono un colore bianco-avorio.
L’Arbequina è originaria della Catalogna ( Spagna ). È la varietà di riferimento delle nuove piantagioni super intensive. Varietà considerata rustica per la sua resistenza al freddo e per la tolleranza alla salinità. Entra in produzione precocemente.
La cultivar, originaria della provincia di Ascoli Piceno, si è diffusa sia in Italia sia all’estero. La pianta è molto vigorosa con portamento assurgente e chioma densa.
Varietà caratterizzata da una produttività piuttosto elevata e costante, con un’entrata in produzione molto precoce. Vigore ridotto, molto interessante per le coltivazioni intensive. Epoca di maturazione tardiva.
L'olivo Bianchera è una cultivar che è originaria della zona ad est della penisola italiana e, in modo particolare, del Friuli. Si tratta di un albero che può contare su un livello di resistenza davvero notevole, in particolar modo nei confronti delle basse temperature, sicuramente abituato alle condizioni climatiche che caratterizzano questa porzione della penisola. Questo albero di olivo è in grado di resistere ottimamente anche alle condizioni più imepervie. Si caratterizza per avere una chioma piuttosto densa, con dei rami estremamente dritti e mignole medie, mentre anche la fioritura non risulta né eccessivamente abbondante né troppo limitata. Le rese, quindi, rientrano costantemente nella media.
Cultivar rustica a duplice attitudine, molto diffusa in Francia. Entra precocemente in produzione ed è risultata di facile adattabilità ai vari ambienti e terreni.
La cultivar, originaria della provincia di Ascoli Piceno, si è diffusa sia in Italia sia all’estero. La pianta è molto vigorosa con portamento assurgente e chioma densa.
La cultivar è particolarmente diffusa nelle aree olivicole che si estendono tra i territori comunali di Andria e Barletta. L’albero, mediamente vigoroso e con portamento espanso, inizia a fruttificare abbastanza precocemente.
Dotata di un’ottima resistenza al freddo. È parzialmente autocompatibile. La fioritura è anticipata rispetto al Leccino di circa una settimana.
La cultivar è ampiamente diffusa in tutta la Toscana, ma anche in altre regioni dell’Italia centrale come l’Umbria, le Marche, il Lazio e l’Abruzzo. L’albero ha vigore medio-alto e la chioma si presenta densa e rigogliosa con molti rami fruttiferi lunghi e penduli.
La cultivar è ampiamente diffusa in tutta la Toscana, ma anche in altre regioni dell’Italia centrale come l’Umbria, le Marche, il Lazio e l’Abruzzo. L’albero ha vigore medio-alto e la chioma si presenta densa e rigogliosa con molti rami fruttiferi lunghi e penduli.
Garantisce una buona produttività solo in condizioni irrigue. La capacità rizogena è bassa. L'entrata in produzione è tardiva. Autoincompatibile, efficaci impollinatori sono risultati "Oliva di Cerignola", "Mele" e "Termite di Bitetto". Fiorisce verso la metà di maggio e comunque dopo le più comuni varietà da olio pugliesi. I frutti maturano precocemente, hanno pezzatura molto omogenea, sono adatti alla produzione di olive verdi da tavola.