Melo Cotogno 8 Anni
PIANTA IN VASO DI 8 ANNI
BUCCIA: Giallo intenso
POLPA: Soda, croccante
DIMENSIONI: Grande
MATURAZIONE: Metà/Fine settembre
NOTE: Varietà antica, resistente a malattie. Ottima per marmellate
BUCCIA: Giallo intenso
POLPA: Soda, croccante
DIMENSIONI: Grande
MATURAZIONE: Metà/Fine settembre
NOTE: Varietà antica, resistente a malattie. Ottima per marmellate
BUCCIA: Rugginosa
POLPA: Fondente, acidula e molto aromatica
DIMENSIONI: Grande
MATURAZIONE: Metà/Fine settembre
NOTE: Varietà antica, resistente a malattie. Adatta anche per l’alta montagna. Lunga conservazione. Ottima sia per consumo fresco e per dolci. (strudel)
BUCCIA: Rugginosa
POLPA: Fondente, acidula e molto aromatica
DIMENSIONI: Grande
MATURAZIONE: Metà/Fine settembre
NOTE: Varietà antica, resistente a malattie. Adatta anche per l’alta montagna. Lunga conservazione. Ottima sia per consumo fresco e per dolci. (strudel)
BUCCIA: Rugginosa
POLPA: Fondente, acidula e molto aromatica
DIMENSIONI: Grande
MATURAZIONE: Metà/Fine settembre
NOTE: Varietà antica, resistente a malattie. Adatta anche per l’alta montagna. Lunga conservazione. Ottima sia per consumo fresco e per dolci. (strudel)
BUCCIA: Ruggine
POLPA: Soda, dolce e acidula
DIMENSIONI: Medio
MATURAZIONE: Metà/Fine ottobre
NOTE: Varietà antica, resistente a malattie. Lunga conservazione. Ottima sia per consumo fresco e cotto
La cultivar, originaria della provincia di Ascoli Piceno, si è diffusa sia in Italia sia all’estero. La pianta è molto vigorosa con portamento assurgente e chioma densa.
Coltivata quasi esclusivamente in agro di Cerignola, i frutti vengono largamente utilizzati per il consumo diretto. L’albero, poco vigoroso, con portamento espanso e chioma piuttosto densa, entra In fruttificazione tardivamente.
L'olivo Bianchera è una cultivar che è originaria della zona ad est della penisola italiana e, in modo particolare, del Friuli. Si tratta di un albero che può contare su un livello di resistenza davvero notevole, in particolar modo nei confronti delle basse temperature, sicuramente abituato alle condizioni climatiche che caratterizzano questa porzione della penisola. Questo albero di olivo è in grado di resistere ottimamente anche alle condizioni più imepervie. Si caratterizza per avere una chioma piuttosto densa, con dei rami estremamente dritti e mignole medie, mentre anche la fioritura non risulta né eccessivamente abbondante né troppo limitata. Le rese, quindi, rientrano costantemente nella media.
La cultivar è diffusa nel Lazio. La pianta è vigorosa, con chioma espansa e branche assurgenti. I fiori, autosterili, possono essere fecondati dal polline di Frantoio o di Leccino. I frutti, di piccole dimensioni (circa 1 g), presentano maturazione tardiva e scalare.