Olivo nostrana di brisighella
PIANTA IN VASO DI 2,5/3 ANNI
Dotata di un’ottima resistenza al freddo. È parzialmente autocompatibile. La fioritura è anticipata rispetto al Leccino di circa una settimana.
L'olivo Bianchera è una cultivar che è originaria della zona ad est della penisola italiana e, in modo particolare, del Friuli. Si tratta di un albero che può contare su un livello di resistenza davvero notevole, in particolar modo nei confronti delle basse temperature, sicuramente abituato alle condizioni climatiche che caratterizzano questa porzione della penisola. Questo albero di olivo è in grado di resistere ottimamente anche alle condizioni più imepervie. Si caratterizza per avere una chioma piuttosto densa, con dei rami estremamente dritti e mignole medie, mentre anche la fioritura non risulta né eccessivamente abbondante né troppo limitata. Le rese, quindi, rientrano costantemente nella media.
Michele 338 7200350
Piante Made in Italy
Massima cura nell' imballaggio
Pagamenti Sicuri
L'olivo Bianchera è una cultivar che è originaria della zona ad est della penisola italiana e, in modo particolare, del Friuli. Infatti, la Bianchera proviene, con maggiore precisione, direttamente da San Dorlingo della Valle, comune che si trova in provincia di Trieste. Si tratta di un albero che può contare su un livello di resistenza davvero notevole, in particolar modo nei confronti delle basse temperature, sicuramente abituato alle condizioni climatiche che caratterizzano questa porzione della penisola. Infatti, in particolar modo durante la stagione invernale, capita spesso che i venti dell'Istria spirino a velocità pazzesche (chi non ha mai sentito parlare della bora), ma questo albero di olivo è in grado di resistere ottimamente anche alle condizioni più imeprvie. L'olivo Bianchera si caratterizza per avere una chioma piuttosto densa, con dei rami estremamente dritti e mignole medie, mentre anche la fioritura non risulta né eccessivamente abbondante né troppo limitata. Le rese, quindi, rientrano costantemente nella media, anche se si sono riscontrate diverse problematiche per quanto riguarda l'invaiatura. La maturazione dei vari frutti avviene sopratutto nel corso della stagione invernale, in particolar modo nel mese di dicembre. Altrettanto importante sottolineare come la produzione di olio si attesti intorno al 20%, decisamente al di sopra della media.
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE E GUSTO-OLFATTIVE: I gusti più marcati che si possono riscontrare in questo particolare olio sono quelli del carciofo fresco e delle erbe. Si tratta di aromi che sembrano davvero preponderanti, visto che sono messi a disposizione proprio dagli impollinatori, ovvero il Frantoio e il Pendolino. Nel momento in cui vengono impollinati da parte di cultivar differenti, come ad esempio il Maurino ed il Grignano, allora dobbiamo sottolineare come le caratteristiche dal punto di vista organolettico di quest’olio bianchera cambiano notevolmente, diventando molto più delicate e soavi.
Perfetto
Ho girato i vivai di mezza regione (FVG) e oltre confine per trovare degli ulivi di bianchera di 4/5 anni, senza successo. Ordinati ed arrivati in brevissimo tempo, chioma molto più equilibrata di cose viste nei vivai.<br /> Acquisterò ancora da loro.
Dotata di un’ottima resistenza al freddo. È parzialmente autocompatibile. La fioritura è anticipata rispetto al Leccino di circa una settimana.
Varietà caratterizzata da una produttività piuttosto elevata e costante, con un’entrata in produzione molto precoce. Vigore ridotto, molto interessante per le coltivazioni intensive. Epoca di maturazione tardiva.
La cultivar è ampiamente diffusa in tutta la Toscana, ma anche in altre regioni dell’Italia centrale come l’Umbria, le Marche, il Lazio e l’Abruzzo. L’albero ha vigore medio-alto e la chioma si presenta densa e rigogliosa con molti rami fruttiferi lunghi e penduli.
La cultivar è diffusa nel Lazio. La pianta è vigorosa, con chioma espansa e branche assurgenti. I fiori, autosterili, possono essere fecondati dal polline di Frantoio o di Leccino. I frutti, di piccole dimensioni (circa 1 g), presentano maturazione tardiva e scalare.
Albero vigoroso con portamento espanso. Foglia di media grandezza di colore verde scuro. Frutto cangiante di forma ovoidale e calibro medio 3,5 gr.) di buona resa in olio.
Cultivar autoctona del territorio della provincia di Firenze, è diffusa in tutte le zone olivicole della Toscana e dell’Italia centrale come impollinatore di Frantoio, Leccino e Moraiolo.
Cultivar diffusa nel Lazio. L’albero ha vigoria medio-bassa e la chioma compatta con ramificazioni assurgenti. La cultivar è autosterile; buoni impollinatori sono Leccino, Canino e Maurino. I fiori con ovario abortito sono mediamente il 25%.
La cultivar è soprattutto diffusa nel versante nord-occidentale della provincia di Foggia. L’albero, di modesto vigore, con portamento espanso e chioma mediamente folta, entra in produzione con qualche anno di ritardo rispetto alle altre principali cultivar pugliesi.
È la cultivar più estesamente coltivata in Calabria. L’albero è mediamente vigoroso e presenta portamento assurgente. I fiori, autosterili, vengono fecondati dal polline di Nocellara messinese. La percentuale di fiori abortiti a volte supera il 20%.
La cultivar, originaria della provincia di Ascoli Piceno, si è diffusa sia in Italia sia all’estero. La pianta è molto vigorosa con portamento assurgente e chioma densa.
La cultivar è particolarmente diffusa nelle aree olivicole che si estendono tra i territori comunali di Andria e Barletta. L’albero, mediamente vigoroso e con portamento espanso, inizia a fruttificare abbastanza precocemente.
Varietà diffusa soprattutto in puglia. Le piante di “Bella di Spagna” sono piuttosto vigorose con chioma folta e rami fruttiferi penduli, ancor più sotto il peso dei frutti (in media dai 10 ai 12 grammi). Autosterile, per produrre necessita di impollinazione incrociata;
L’Arbequina è originaria della Catalogna ( Spagna ). È la varietà di riferimento delle nuove piantagioni super intensive. Varietà considerata rustica per la sua resistenza al freddo e per la tolleranza alla salinità. Entra in produzione precocemente.
L'olivo Bianchera è una cultivar che è originaria della zona ad est della penisola italiana e, in modo particolare, del Friuli. Si tratta di un albero che può contare su un livello di resistenza davvero notevole, in particolar modo nei confronti delle basse temperature, sicuramente abituato alle condizioni climatiche che caratterizzano questa porzione della penisola. Questo albero di olivo è in grado di resistere ottimamente anche alle condizioni più imepervie. Si caratterizza per avere una chioma piuttosto densa, con dei rami estremamente dritti e mignole medie, mentre anche la fioritura non risulta né eccessivamente abbondante né troppo limitata. Le rese, quindi, rientrano costantemente nella media.
La Cultivar Grignano è una pianta robusta e rustica, tipica del Nord Italia. È una pianta che si adatta molto bene alle zone dal clima freddo.
La cultivar è particolarmente diffusa nelle aree olivicole che si estendono tra i territori comunali di Andria e Barletta. L’albero, mediamente vigoroso e con portamento espanso, inizia a fruttificare abbastanza precocemente.