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BUCCIA: Rosso scuro quasi nero
POLPA: Consistente, croccante e di ottimo sapore
DIMENSIONI: Grande
MATURAZIONE: Metà giugno
NOTE: Frutti di elevata qualità, rapida messa a frutto, necessità di impollinatori ( Regina e Ferrovia )
BUCCIA: Rosso intenso
POLPA: Rossa, dolcissima
DIMENSIONI: Grande
MATURAZIONE: Metà/Fine giugno
NOTE: Varietà antica, resistente a malattie con produzione abbondante
BUCCIA: Rosso scuro
POLPA: Rosso scuro, dolce e succosa
DIMENSIONI: Medio
MATURAZIONE: Inizio giugno
NOTE: Varietà antica, resistente a malattie
BUCCIA: Rosso intenso
POLPA: Consistente e di ottima qualità
DIMENSIONI: Grande
MATURAZIONE: Fine giugno
NOTE: Nuova varietà, resistente a malattie. Impollinatori consigliabili Kordia e Sunburst
BUCCIA: Rosso
POLPA: Dolce
DIMENSIONI: Grande
MATURAZIONE: Fine maggio inizio giugno
NOTE: Autofertile, buona resistenza a malattie
La cultivar, originaria della provincia di Ascoli Piceno, si è diffusa sia in Italia sia all’estero. La pianta è molto vigorosa con portamento assurgente e chioma densa.
Coltivata quasi esclusivamente in agro di Cerignola, i frutti vengono largamente utilizzati per il consumo diretto. L’albero, poco vigoroso, con portamento espanso e chioma piuttosto densa, entra In fruttificazione tardivamente.
L'olivo Bianchera è una cultivar che è originaria della zona ad est della penisola italiana e, in modo particolare, del Friuli. Si tratta di un albero che può contare su un livello di resistenza davvero notevole, in particolar modo nei confronti delle basse temperature, sicuramente abituato alle condizioni climatiche che caratterizzano questa porzione della penisola. Questo albero di olivo è in grado di resistere ottimamente anche alle condizioni più imepervie. Si caratterizza per avere una chioma piuttosto densa, con dei rami estremamente dritti e mignole medie, mentre anche la fioritura non risulta né eccessivamente abbondante né troppo limitata. Le rese, quindi, rientrano costantemente nella media.
La cultivar è diffusa nel Lazio. La pianta è vigorosa, con chioma espansa e branche assurgenti. I fiori, autosterili, possono essere fecondati dal polline di Frantoio o di Leccino. I frutti, di piccole dimensioni (circa 1 g), presentano maturazione tardiva e scalare.
