Olivo ascolana
PIANTA IN VASO DI 2,5/3 ANNI
La cultivar, originaria della provincia di Ascoli Piceno, si è diffusa sia in Italia sia all’estero. La pianta è molto vigorosa con portamento assurgente e chioma densa.
La cultivar, originaria della provincia di Ascoli Piceno, si è diffusa sia in Italia sia all’estero. La pianta è molto vigorosa con portamento assurgente e chioma densa.
Coltivata quasi esclusivamente in agro di Cerignola, i frutti vengono largamente utilizzati per il consumo diretto. L’albero, poco vigoroso, con portamento espanso e chioma piuttosto densa, entra In fruttificazione tardivamente.
L'olivo Bianchera è una cultivar che è originaria della zona ad est della penisola italiana e, in modo particolare, del Friuli. Si tratta di un albero che può contare su un livello di resistenza davvero notevole, in particolar modo nei confronti delle basse temperature, sicuramente abituato alle condizioni climatiche che caratterizzano questa porzione della penisola. Questo albero di olivo è in grado di resistere ottimamente anche alle condizioni più imepervie. Si caratterizza per avere una chioma piuttosto densa, con dei rami estremamente dritti e mignole medie, mentre anche la fioritura non risulta né eccessivamente abbondante né troppo limitata. Le rese, quindi, rientrano costantemente nella media.
Importante varietà di olio di origine Siciliana
Varietà autofertile, si adatta bene a tutti i tipi di clima. L'albero è di grande vigoria.
Le olive cambiano colore durante il ciclo di maturazione, nella prima fase si presenta con un colore verde molto chiaro, per poi diventare rosso intenso a maturazione.
La cultivar è diffusa nel Lazio. La pianta è vigorosa, con chioma espansa e branche assurgenti. I fiori, autosterili, possono essere fecondati dal polline di Frantoio o di Leccino. I frutti, di piccole dimensioni (circa 1 g), presentano maturazione tardiva e scalare.
Cultivar diffusa nel Lazio. L’albero ha vigoria medio-bassa e la chioma compatta con ramificazioni assurgenti. La cultivar è autosterile; buoni impollinatori sono Leccino, Canino e Maurino. I fiori con ovario abortito sono mediamente il 25%.
È la cultivar più estesamente coltivata in Calabria. L’albero è mediamente vigoroso e presenta portamento assurgente. I fiori, autosterili, vengono fecondati dal polline di Nocellara messinese. La percentuale di fiori abortiti a volte supera il 20%.
Varietà originaria del Lago di Garda, la complessità varietale di questa pianta è rappresentativa degli anni di lavoro e di sforzo da parte dei contadini per rendere questa pianta resistente alle particolari condizioni ambientali e climatiche della zona.
Antica cultivar apprezzata in tutta Italia.
L’albero ha vigoria elevata, compatta, con portamento assurgente. Varietà a crescita molto veloce. Autofertile con produzione abbondante.
Varietà utilizzata anche da frangivento.
I frutti sono tondeggianti di media grandezza, di color rosso-violaceo.
Matura tra Novembre e Dicembre.