Mandorlo Tuono
PIANTA IN VASO DI 3 ANNI
BUCCIA: Marrone
POLPA: Dolce, semi-tenero
DIMENSIONI: Medio/Grande
MATURAZIONE: Fine agosto, inizio settembre
NOTE: Varietà resistente a malattie. Lunga conservazione. Autofertile. Buono anche essiccato
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BUCCIA: Marrone
POLPA: Dolce, semi-tenero
DIMENSIONI: Medio/Grande
MATURAZIONE: Fine agosto, inizio settembre
NOTE: Varietà resistente a malattie. Lunga conservazione. Autofertile. Buono anche essiccato
DESCRIZIONE: Varietà di agrume ibrido ottenuto con l'incrocio di mandarino e pompelmo.
La buccia è verde e molto sottile, la polpa gialla, come tutti gli agrumi fonte di vitamina C, molto ricchi anche di antiossidanti, vitamina A e acido folico.
Utilizzato anche per realizzare liquori attraverso la sua buccia sottile. Ottimo anche in cucina.
Matura da Ottobre a Gennaio.
Antica cultivar identificata nel territorio dell'Aretino e diffusa in alcune zone della Toscana. L’albero ha vigoria elevata con portamento espanso. Bassissima percentuale di fiori abortiti ( circa 5% ). Resistente al freddo, con buona produttività in tutte le zone climatiche.
L’Arbequina è originaria della Catalogna ( Spagna ). È la varietà di riferimento delle nuove piantagioni super intensive. Varietà considerata rustica per la sua resistenza al freddo e per la tolleranza alla salinità. Entra in produzione precocemente.
L’Arbequina è originaria della Catalogna ( Spagna ). È la varietà di riferimento delle nuove piantagioni super intensive. Varietà considerata rustica per la sua resistenza al freddo e per la tolleranza alla salinità. Entra in produzione precocemente.
Varietà caratterizzata da una produttività piuttosto elevata e costante, con un’entrata in produzione molto precoce. Vigore ridotto, molto interessante per le coltivazioni intensive. Epoca di maturazione tardiva.
La cultivar, originaria della provincia di Ascoli Piceno, si è diffusa sia in Italia sia all’estero. La pianta è molto vigorosa con portamento assurgente e chioma densa.
Coltivata quasi esclusivamente in agro di Cerignola, i frutti vengono largamente utilizzati per il consumo diretto. L’albero, poco vigoroso, con portamento espanso e chioma piuttosto densa, entra In fruttificazione tardivamente.
L'olivo Bianchera è una cultivar che è originaria della zona ad est della penisola italiana e, in modo particolare, del Friuli. Si tratta di un albero che può contare su un livello di resistenza davvero notevole, in particolar modo nei confronti delle basse temperature, sicuramente abituato alle condizioni climatiche che caratterizzano questa porzione della penisola. Questo albero di olivo è in grado di resistere ottimamente anche alle condizioni più imepervie. Si caratterizza per avere una chioma piuttosto densa, con dei rami estremamente dritti e mignole medie, mentre anche la fioritura non risulta né eccessivamente abbondante né troppo limitata. Le rese, quindi, rientrano costantemente nella media.